La parola "foglio di calcolo" ti fa venire l'ansia? Anche a me, sai?
Molte persone si bloccano davanti a Google Sheets pensando che sia uno strumento complicato, fatto solo di formule incomprensibili e calcoli complessi.
Certo, può essere intimidatorio all'inizio. Ma ti svelo un segreto: Google Sheets può diventare il tuo migliore alleato nella gestione quotidiana del business, anche se non ami i numeri (e credimi, io sono tra quelle persone!).
In questo articolo ti mostro 7 funzioni semplici ma potenti che uso ogni giorno per tenere tutto sotto controllo senza impazzire. Niente formule complicate, solo strumenti pratici che ti faranno risparmiare ore di lavoro.
Quanto odio quando sto scorrendo un file Sheets e perdo di vista le intestazioni nella prima riga: non posso ricordarmi cosa ho inserito e dove!
Per fortuna la funzione "Blocca" di Google Fogli è qui per facilitarti le cose, permettendoti di tenere sempre visibili le informazioni importanti mentre scorri il documento.
Ecco come si fa:
Ti serve bloccare anche le colonne? Puoi farlo seguendo esattamente gli stessi passaggi. È utilissimo quando hai identificativi o categorie importanti nella prima colonna, e lavori sul foglio in orizzontale.
Dove puoi usare questa funzione?
Per sbloccare quello che hai bloccato, segui lo stesso percorso e togli la spunta dall'opzione di blocco.
Quando hai davanti un mare di righe in Google Sheets, trovare quello che ti serve può sembrare impossibile.
Per questo i filtri sono la soluzione perfetta: ti permettono di estrarre esattamente le informazioni che ti servono.
Come attivare i filtri:
La parte interessante è che puoi combinare più criteri di filtro per avere risultati super precisi. Per esempio, puoi vedere solo i progetti con budget sopra i 10.000€ in scadenza questo mese, o le attività urgenti.
Questo video ti spiega molto bene come farlo.
Non so te, ma io amo spuntare le caselline, ti da quel senso di soddisfazione profonda, non trovi?
Google Fogli ti offre le checkbox, che insieme alla formattazione condizionale creano un sistema di tracciamento task davvero ben fatto.
Come inserire una checkbox:
Le checkbox sono perfette per:
Pro tip: combina le checkbox con la formattazione condizionale per evidenziare automaticamente i task completati. Ti creerà un sistema di tracciamento visivo che ti semplificherà un sacco il lavoro!
La formattazione condizionale trasforma completamente il modo in cui visualizzi e gestisci i dati. Ti permette di evidenziare automaticamente le informazioni cruciali con colori e formati diversi.
Come impostarla:
Per esempio, puoi usare:
Questo video qui ti fa vedere un esempio chiaro di applicazione della formattazione condizionale.
Ti dico la verità, io non ho un enorme repertorio di formule oltre a calcoli più semplici, però ci sono due formule essenziali che uso spesso per mantenere i dati puliti e ordinati. Sono semplici ma fanno davvero la differenza.
MAIUSC.MINUSC: standardizza i nomi in automatico
Hai presente quando ti ritrovi nomi scritti in tutti i modi possibili? MAIUSC.MINUSC è la formula che trasforma automaticamente "mario rossi" in "Mario Rossi".
Come usarla:
E se hai bisogno di lavorare su una serie di dati, puoi usare questa formula:
=ARRAYFORMULA(MAIUSC.INIZ(intervallo))
Esempio: =ARRAYFORMULA(MAIUSC.INIZ(A1:A10))
Gli spazi in più sono il nemico numero uno dei dati puliti, soprattutto quando importi informazioni da altre fonti. La formula ANNULLA.SPAZI li elimina tutti in un colpo solo.
Usa =ANNULLA.SPAZI(A1) e la formula rimuoverà automaticamente:
Di nuovo, se hai bisogno di lavorare su un intervallo, puoi usare questa formula:
=ARRAYFORMULA(ANNULLA.SPAZI(A1:A10)) - o altro intervallo
I menu a tendina sono uno dei miei strumenti preferiti per mantenere i dati coerenti. Li uso nel mio CRM per tracciare i servizi che interessano ai clienti e nel file delle spese per categorizzare velocemente ogni uscita.
Come creare un menu a tendina:
Sono utilissimi per:
Standardizzare i dati con i menu a tendina non solo velocizza l'inserimento delle informazioni, ma ti garantisce anche dati più puliti per le tue analisi.
Pro tip: Usa il menu a tendina insieme ai filtri, vedrai che magia!
Nella foto qui sotto vedi un esempio di come uso il menù a tendina nella mia dashboard dove archivio i corsi che sto seguendo. Una volta assegnato lo status, posso anche creare un filtro che mi mostri solo i corsi non ancora iniziati, o magari solo quelli in corso.
Google Sheets non deve essere per forza quel mostro spaventoso fatto solo di numeri e formule. Come hai visto, con queste funzioni di base puoi creare un sistema semplice ma efficace per gestire il tuo business.
Non devi implementarle tutte insieme: inizia con quella che ti sembra più utile per il tuo caso specifico.
Magari le checkbox per tenere traccia dei tuoi task, o i filtri per ritrovare velocemente le informazioni importanti. Piano piano, vedrai che il tuo rapporto con i fogli di calcolo cambierà completamente.
E se ti senti ancora insicura nell'organizzare i tuoi dati, ricorda che non devi fare tutto da sola. Durante una Power Hour possiamo sistemare insieme i tuoi file e creare un sistema su misura per te, così potrai finalmente dire addio al caos e concentrarti su ciò che ami fare davvero nel tuo business.
Iscriviti al Tè delle Cinque e scarica il PDF ricapitolativo di questo articolo, così avrai tutte le formule sotto mano!
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