Mailchimp ha rotto? 2 alternative per te

Probabilmente anche a te avranno consigliato Mailchimp perché è "gratuito" e "facile da usare".

Ti fermo subito: in realtà è uno tra gli strumenti più costosi e macchinosi che tu possa usare per fare email marketing.

In questo articolo ti spiego perché non consiglio nella maniera più assoluta questo provider e quali alternative a Mailchimp ti consiglio.

Perché Mailchimp non è più la scelta migliore

Ti dico la verità, io non ho mai amato Mailchimp, l’ho usato personalmente nel 2016 per pochi mesi perché già ai tempi, avevo capito che non faceva davvero al caso mio.

Ti racconto cosa mi ha spinto a cercare alternative.

I limiti del piano gratuito di Mailchimp

Prima di tutto, i costi sono diventati davvero proibitivi per le funzionalità che ha. Il piano gratuito è limitato a 500 contatti e ha restrizioni importanti:

  • Zero automazioni
  • Non puoi programmare le email (una cosa davvero base)
  • Un solo gruppo per gestire i contatti
  • Report limitati
  • Supporto via email solo per i primi 30 giorni

I costi dei piani a pagamento

Se vuoi funzionalità più avanzate, devi passare al piano Essentials che costa 12,50€ al mese per 500 contatti o 25,45€ al mese per 1500 contatti. Ma anche qui trovi limitazioni importanti:

  • Solo 3 liste per gestire i contatti,
  • Massimo 4 elementi in una singola automazione (pensaci: step iniziale di iscrizione alla newsletter, una email, un’attesa di un giorno, una seconda email e via, hai chiuso).
  • Report comunque limitati come nel piano gratuito

Il piano Standard alza leggermente i limiti (5 liste) ma i costi salgono notevolmente: 19€ al mese per 500 contatti e ben 43€ al mese per 1500 contatti.

E hai comunque un limite di 5 liste, che sono pochissime!

Il problema dei contatti disiscritti

Ma il problema più grande, che a mio parere è una cosa proprio disonesta, è Mailchimp conta anche gli utenti disiscritti!

In pratica, pagherai anche per persone che non ricevono più le tue newsletter.

L'unica soluzione è archiviarli manualmente con regolarità.

Oltre a questo, sappi anche che Mailchimp conteggia un contatto ogni volta che appare in una lista.

Ovvero: se ginapina@gmail.com è iscritta a 5 liste, Mailchimp mi conteggia questa persona 5 volte.

E’ una cosa ridicola, oltre che disonesta - a mio parere.


MailerLite: la migliore alternativa a Mailchimp per chi inizia

Anni fa ho scoperto MailerLite e devo dire che è stata una piacevole sorpresa. È diventata la soluzione che consiglio sempre a chi sta muovendo i primi passi nell'email marketing, ma anche a chi ha già esperienza e non ha bisogno di funnel super complessi.

Vantaggi di MailerLite

Il piano gratuito di MailerLite

Il piano gratuito è davvero generoso: 1000 contatti attivi (e qui sta la differenza con Mailchimp - i disiscritti non vengono contati!), liste illimitate e automazioni illimitate. Puoi persino pubblicare dieci landing page e moduli di iscrizione contemporaneamente.

I piani a pagamento di MailerLite

Quando cresci oltre i 1000 contatti, i piani sono molto più convenienti rispetto a Mailchimp:

  • Piano Growing Business: 9€ al mese (o 108€ all'anno) per 500 contatti, 13,50€ al mese (o 162€ all'anno) per 1000 contatti
  • Piano Advanced: 18€ al mese, 27€ al mese (o 324€ all'anno) per più funzionalità

Nel piano Growing Business ho trovato funzionalità che le mie clienti usano quotidianamente:

  • Integrazione con Stripe per vendere prodotti digitali,
  • Template illimitati,
  • Contenuti dinamici nelle newsletter (ovvero, se sei iscritt* ad una lista specifica, puoi vedere contenuti dentro una newsletter dedicati esclusivamente a te che appartieni a quella lista),
  • Puoi personalizzare la pagina di disiscrizione, una lacuna piuttosto importante del piano gratuito, se proprio devo dirlo.

Limiti di MailerLite da considerare

In tutta onestà, ci sono alcuni aspetti che potrebbero non piacerti:

  • Il servizio clienti nel piano gratuito è disponibile solo per i primi 30 giorni,
  • I modelli nel piano gratuito sono da costruire da zero, non puoi usufruire di quelli precostruiti,
  • La pagina di disiscrizione nel piano gratuito è davvero terribile: se imposti la lingua in italiano appare solo questa mostruosità:

Kit: l'alternativa a Mailchimp se vuoi di più

Personalmente ho smesso di usare MailerLite diversi anni fa perché a me servivano sia dei funnel che delle automazioni più avanzate, perciò mi sono spostata su Active Campaign, che ho però abbandonato a maggio 2024 (leggi di più qui



Punti di forza di ConvertKit

La semplicità d'uso è stata la prima cosa che mi ha colpita. 

Si vede che è stato creato pensando ai creator: l'interfaccia è pulita e intuitiva.

Creo newsletter e automazioni in pochissimo tempo, senza perdermi in passaggi extra non necessari.

Il sistema di gestione contatti è diverso dalle altre piattaforme: a differenza di MailerLite, Kit li gestisce con i tag e non prevede liste.

Ti permette più flessibilità, ma in sostanza non ci sono grosse differenze.

Le automazioni in ConvertKit

Le automazioni sono uno dei punti di forza. Ho due opzioni per crearle:

  • Puoi creare regole e sequenze (esempio: definisci che quando qualcuno si iscrive tramite il modulo FREEBIE1, riceve automaticamente la sequenza di benvenuto FREEBIE1),
  • Oppure puoi creare delle automazioni visuali, simili a quelle di MailerLite.

Cosa considerare prima di scegliere ConvertKit

Kit non è per tutti:

  • è sicuramente una piattaforma più complessa rispetto a Mailerlite,
  • che però ti dà più flessibilità e report più dettagliati,
  • è perfetta se vuoi creare dei funnel un po’ più complessi, magari con upsell e downsell,
  • il supporto solo via email e in inglese, ma devo dire che è davvero veloce.

Come scegliere l'alternativa a Mailchimp giusta per te

Dopo tutta questa esperienza con diverse piattaforme, ecco come scelgo quale consigliare in base alle esigenze specifiche.

Quando scegliere MailerLite


MailerLite è perfetto se:

  • Stai iniziando con l'email marketing
  • Hai un budget limitato
  • Non hai bisogno di report super approfonditi
  • Non hai bisogno di automazioni e funnel complessi


Quando scegliere ConvertKit


Kit  è la scelta giusta quando:

  • Hai già esperienza con l'email marketing
  • Vuoi un'interfaccia semplice ma completa di report
  • Hai bisogno di flessibilità
  • Vuoi creare automazioni più sofisticate

La scelta finale dipende molto da dove ti trovi nel tuo percorso di business.

Se stai iniziando, MailerLite ti darà tutto quello che ti serve senza svuotarti il portafoglio. 

Se invece hai già una base solida di iscritti e vuoi portare il tuo email marketing al livello successivo, Kit potrebbe essere l'investimento giusto.


E se sei indecisa o non sai come scegliere? Niente paura, scrivimi e parliamone!

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