Organizza le tue idee in un lampo con Google Keep

Ti è mai capitato di perdere un'idea brillante proprio quando non avevi carta e penna a portata di mano? 

A me succede spesso, soprattutto quando sono in giro, ma succede molto meno spesso da quando ho iniziato ad usare Google Keep per raccogliere idee e spunti.


In questo articolo ti spiego che cos'è Google Keep, a cosa serve e come si usa al meglio, dalla gestione delle note alla sincronizzazione con gli altri strumenti Google che probabilmente già usi.


Come si usa Google Keep: guida per iniziare

La cosa bella di Google Keep è che se hai già un account Google, non devi fare praticamente nulla - è già tutto pronto per te.

Ti basta andare su keep.google.com e inserire le tue credenziali. Non dovrai preoccuparti di installare software o fare configurazioni complicate.


Sul telefono invece dovrai scaricare l'app, ma una volta installata e fatto l'accesso con il tuo account Google, sei pronta a partire. 

L'app è disponibile sia per Android che per iOS.


L'interfaccia è davvero semplice: immagina un muro con dei post it colorati.


Hai un campo in alto per creare nuove note e sotto trovi tutte le tue note organizzate proprio come post it.

Puoi spostarle, organizzarle e personalizzarle come preferisci.


Per creare una nuova nota hai tre opzioni: 

  • cliccare sul campo in alto, 
  • usare il pulsante + (su mobile) 

o utilizzare la scorciatoia da tastiera 'C' sul computer

Come usare Google Keep per diversi tipi di note

Google Keep ti offre diverse opzioni per catturare le tue idee, e sono tutte utili in situazioni diverse:


Note testuali: Perfette per appunti rapidi e idee al volo. Puoi scriverle o dettarle usando il microfono - questa funzione è fantastica quando sei in movimento o hai le mani occupate. Ideale mentre fai una passeggiata o porti a spasso il cane.


Note con immagini: Puoi scattare foto direttamente dall'app o caricarle dalla galleria. La funzione di riconoscimento del testo nelle immagini (OCR) è utilissima: ho fotografato diverse volte ricette da libri e Keep me le ha trasformate in testo modificabile. Ma non solo: puoi usarla per salvare scontrini, biglietti da visita, o qualsiasi documento cartaceo che vuoi digitalizzare.


Liste: Che siano per la spesa o per organizzare attività, le liste di Keep sono super pratiche.

Puoi spuntare gli elementi completati, riordinarli trascinandoli e condividerli con altri per collaborare in tempo reale. 


Per chi lavora su progetti complessi però, consiglio di usare Keep solo per le liste semplici e quotidiane.


Per i progetti di lavoro articolati, meglio affidarsi a un task manager dedicato per organizzare il lavoro. Keep è perfetto per le attività quotidiane, ma non è stato progettato per gestire progetti con milestone e sottotask.


Come organizzare le note in Google Keep

L'organizzazione in Keep è flessibile e può adattarsi al tuo modo di pensare. 

Io per esempio uso molto i colori: ho un sistema personale dove ogni colore ha un significato specifico:


  • Le note in giallo sono idee da sviluppare, 
  • quelle in blu sono liste della spesa, 
  • quelle in verde risorse che voglio leggere in un altro momento.


Con il tempo, questo sistema di colori diventa automatico e ti permette di identificare il tipo di nota a colpo d'occhio.


Le etichette sono un’altra cosina extra e possono aiutarti ad organizzare meglio questi post it digitali.


Puoi creare tutte le categorie che vuoi e applicare più etichette alla stessa nota.

Per esempio, "Idee", "Blog", "Social", "Ricette", "Casa", e così via.


Una nota con una ricetta può avere sia l'etichetta "Ricette" che "Pranzo" o "Cena", cercare quello di cui hai bisogno diventa molto più veloce.


Ovviamente, non importa da che dispositivo usi Keep, perché sarà sempre aggiornato con le modifiche hai fatto.

Ad esempio, se mentre stai portando fuori il cane ti viene un’idea brillante, puoi prendere un appunto nell’app da cellulare, e quando torni a casa te lo ritroverai anche entrando dal browser.


Funzionalità avanzate di Google Keep

I promemoria in Keep sono davvero intelligenti. Oltre ai classici promemoria temporali, puoi impostare promemoria basati sulla posizione. È una funzione che uso in certe situazioni, tipo:


  • Mi ricorda di comprare qualcosa quando passo vicino al supermercato,
  • Mi avvisa di determinati task quando arrivo al coworking,
  • Mi fa da promemoria per cose da verificare in determinati luoghi,
  • Mi avvisa di prendere un documento specifico quando arrivo in un certo posto.


Per attivare questi promemoria, basta aprire una nota, toccare l'icona della campanella e scegliere "Scegli un luogo".

Poi puoi cercare l'indirizzo o selezionare un punto sulla mappa. Una volta impostato, il promemoria si attiverà automaticamente quando sei nel posto giusto.

Come usare Google Keep in team

La condivisione delle note in Keep è utilissima quando lavori in team o vuoi coordinare attività con altre persone. Puoi condividere singole note o liste e collaborare in tempo reale, proprio come fai con Google Docs. È perfetto per:


  • Gestire la lista della spesa con il tuo partner, 
  • Coordinare l'organizzazione di un evento con collaboratori o amici, 
  • Raccogliere idee per un progetto in collaborazione con altre persone,
  • Pianificare un viaggio di gruppo.


Essendo uno strumento Google, non possiamo non aspettarci che non si integri alla perfezione con gli altri:


Puoi trasformare una nota in un documento Google Docs con un click, e i promemoria di Keep appaiono nel tuo Google Calendar, permettendoti di avere tutto sotto controllo in un unico posto. Questa integrazione è particolarmente utile quando hai bisogno di sviluppare un'idea veloce in un documento più strutturato.

Come cercare le note in Google Keep

La funzione di ricerca in Keep è potentissima e spesso sottovalutata. Puoi cercare non solo nel testo delle note, ma anche:


  • Nel testo contenuto nelle immagini (grazie all'OCR),
  • Nelle etichette,
  • Nei promemoria,
  • Nei collaboratori delle note,
  • Per colore delle note.

Riassumendo

Dopo questa guida pratica, hai visto che Google Keep è molto più di un semplice blocco note digitale. Ecco perché vale la pena usarlo:


  • È perfetto per catturare idee al volo e gestire note semplici
  • La sincronizzazione automatica ti permette di accedere alle tue note da qualsiasi dispositivo
  • I promemoria basati sulla posizione sono utilissimi per non dimenticare nulla
  • L'organizzazione con colori ed etichette ti aiuta a tenere tutto in ordine
  • L'integrazione con altri strumenti Google rende il flusso di lavoro più fluido
  • Cercare tra le note diventa molto più semplice grazie alla combo tag e colori.


L'importante è trovare un sistema che funzioni per le tue esigenze specifiche.

Se hai bisogno di aiuto per ottimizzare il tuo sistema di gestione delle note e del tempo, sai che sono qui per aiutarti.

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